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Giurisprudenza
TRIBUTARIO

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TRIBUTARIO

Valido l’appello "in mani proprie", anche se il domicilio è altrove.

La Cassazione ribadisce regole e condizioni di legittimità delle notifiche in ambito tributario e civile Nel processo tributario, ai sensi dell’articolo 17 del Dlgs 546/1992, la notifica dell’atto di appello, pur in presenza di elezione di domicilio presso il difensore, è valida se consegnata nelle mani della parte. Questo, in sintesi, il principio di diritto desumibile dalla ordinanza della Cassazione n. 3746/2010. La vicenda Il contenzioso è originato dall’emissione, da parte dell’Agenzia (...)
31.03.2010
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25.05.2009
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17.05.2009
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16.01.2009
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16.08.2007
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TRIBUTARIO

Condono, importo inferiore, cartella esattoriale, prescrizione

Il signor Franco O. chiedeva il condono, ai sensi della l. 413/1991, e corrispondeva un’imposta inferiore a quella dovuta. La residua imposta veniva iscritta a ruolo e la cartella, notificata il 22 giugno 1998, veniva impugnata dal contribuente per prescrizione, essendo decorso il termine ordinario di cui all’art. 36-bis d.P.R. 600/1973, nullità del ruolo per il tardivo invio al concessionario, impropria commisurazione degli interessi e pene (...)
15.08.2007
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TRIBUTARIO

Violazione e falsa applicazione dell’art.30, terzo comma lett. c), del D.P.R. n. 633/1972 e dell’art. 67, secondo comma, del D.P.R. n. 917/1986

Con l’unico motivo di impugnazione il Ministero delle Finanziaria denunzia la violazione e falsa applicazione dell’art.30, terzo comma lett. c), del D.P.R. n. 633/1972 e dell’art. 67, secondo comma, del D.P.R. n. 917/1986, nonché l’insufficiente ed illogica motivazione su punti decisivi della controversia. Secondo l’Amministrazione ricorrente la Commissione Tributaria Centrale avrebbe ammesso il rimborso dell’eccedenza IVA riportata nella denunzia del 1991 in base alla considerazione che il bene (...)
30.03.2006
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TRIBUTARIO

Silenzio - rifiuto formatosi sull’istanza di rimborso

Con ricorso alla Commissione tributaria provinciale di Ancona l’ENEL s.p.a. impugnò il silenzio - rifiuto formatosi sull’istanza di rimborso della somma di lire 1.060.000, a suo dire indebitamente corrisposta in più a titolo di imposta proporzionale di registro con applicazione di aliquota del 15%, ai sensi dell’art. 1, comma 1, della tariffa parte prima allegata al D.P.R. n. 131-1986, anziché dell’8%, in relazione all’atto di costituzione di servitù di elettrodotto stipulato con tal Baldassarri (...)
30.03.2006
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