Lo sciopero generale di tutte le categorie della Pubblica Amministrazione, indetto dalla UIL per l’intera giornata del 28 ottobre, costituisce una opzione grave, ma non più omissibile. Tale scelta, pur resa improcrastinabile a seguito dell’iniquità delle misure adottate con l’ultima manovra finanziaria, va inquadrata in uno scenario molto più vasto. Si tratta, infatti, di una manifestazione di dissenso di assai più ampio spettro nei confronti di una politica di governo divenuta ormai (...)