LISUG

 ESPRIMIAMO LA NOSTRA SODDISFAZIONE PER LA FIRMA DEFINITIVA DEL CCNL MINISTERI BIENNIO ECONONMICO 2008/2009, AVVENUTA QUESTA MATTINA ALL’ARAN, A SEGUITO DELLA POSITIVA CERTIFICAZIONE DA PARTE DELLA CORTE DEI CONTI.

GLI INCREMENTI RETRIBUTIVI DECORRONO DALL’1.1.2009 E SARANNO EROGATI, INSIEME AGLI ARRETRATI, IN BASE ALL’ART. 2, COMMA 3, DEL CCNL 2006-2009, ENTRO 30 GIORNI DALLA DATA DELLA STIPULAZIONE DEFINITIVA. CON IL NUOVO CONTRATTO, OLTRE DUECENTOMILA DIPENDENTI MINISTERIALI RICEVERANNO UN IMMEDIATO ADEGUAMENTO DELLE PROPRIE RETRIBUZIONI AI TASSI PREVISTI DI INFLAZIONE PER IL 2009 E, NEL CORSO DELL’ANNO, VEDRANNO RESTITUITE INTEGRALMENTE AI FONDI UNICI DI MINISTERO LE SOMME SOTTRATTE PER EFFETTO DELLE DISPOSIZIONI CONTENUTE NEL DECRETO 112.

PER QUANTO RIGUARDA POI L’ADOZIONE DI CRITERI DI VALUTAZIONE DEL MERITO E DELLA PRODUTTIVITÀ, IL NUOVO CCNL ESALTA IL RUOLO DELLA CONTRATTAZIONE INTEGRATIVA IN TUTTI I MINISTERI, A LIVELLO NAZIONALE E NEI POSTI DI LAVORO. NOI SIAMO CONVINTI CHE, IN UN CONTESTO SOCIO-ECONOMICO COSÌ DIFFICILE PER IL PAESE, GLI ACCORDI CONTRATTUALI SOTTOSCRITTI IN QUESTI ULTIMI MESI SIANO DA VALUTARE POSITIVAMENTE, ANCHE PERCHÉ HANNO CONSENTITO DI APRIRE LA STRADA ALL’APPLICAZIONE NEL PUBBLICO IMPIEGO DEL NUOVO MODELLO CONTRATTUALE, UNICO PER IL LAVORO PUBBLICO E PER IL LAVORO PRIVATO ED HANNO SCONGIURATO IL PERICOLO DI PERDERE DUE ANNI DI CONTRATTO, COME PURTROPPO AVVENNE NEI PRIMI ANNI ‘90, ALLORCHÈ I CONTRATTI NON FURONO RINNOVATI IN NESSUN COMPARTO DEL PUBBLICO IMPIEGO A CAUSA DELLA PESANTE CRISI ECONOMICA E FINANZIARIA CHE AVEVA COLPITO IL NOSTRO PAESE. DAL 2010, SULLA BASE DELL’ACCORDO QUADRO SOTTOSCRITTO IERI DALLE CONFEDERAZIONI E DAL GOVERNO, SI INTRODUCONO IMPORTANTI NOVITÀ E VIENE DEFINITIVAMENTE SUPERATO IL SISTEMA PREVISTO DALL’ACCORDO DEL LUGLIO 1993.
 LA DURATA CONTRATTUALE SARÀ TRIENNALE SIA PER LA PARTE NORMATIVA CHE ECONOMICA.
 GLI AUMENTI SARANNO CALCOLATI SULLA BASE DI TASSI REALISTICI E CERTIFICATI DA ORGANISMI INDIPENDENTI.
 I TEMPI DELLA CONTRATTAZIONE VERRANNO DEFINITI CON CERTEZZA E SARANNO INTRODOTTE SANZIONI PER LE PARTI INADEMPIENTI.
 E’ PREVISTA LA GRADUALE DECONTRIBUZIONE DEL SALARIO ACCESSORIO LEGATO AL MIGLIORAMENTO DELLA QUALITÀ DEI SERVIZI.

CI AUGURIAMO COMUNQUE CHE A FRONTE DI QUESTE IMPORTANTI NOVITA’ E DEL DIFFICILE LAVORO CHE CI ATTENDE NEL PROSSIMO FUTURO POSSA RIPRENDERE IL PERCORSO UNITARIO, CHE PER NOI RAPPRESENTA UN VALORE DA DIFENDERE E PERSEGUIRE, BRUSCAMENTE INTERROTTO IN OCCASIONE DI QUESTA TORNATA CONTRATTUALE.

ROMA 23.1.2009

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COMUNICATO STAMPA DI SALVATORE BOSCO

SEGRETARIO GENERALE DELLA UIL PUBBLICA AMMINISTRAZIONE