Con ricorso depositato in data 8.4.2009 i lavoratori indicati in epigrafe come odierni appellati convenivano in giudizio il Ministero della Giustizia e, premesso che tutti i Ministeri –in attuazione del ccnl comparto ministeri 1998/2001- avevano dato esito al medesimo contratto espletando i percorsi di riqualificazione e progressione di carriera del personale, compreso il Ministero della Giustizia relativamente al solo Dipartimento dell’Amministrazione Penitenziaria, dell’Amministrazione Minorile e degli Archivi Notarili, con esclusione quindi del Dipartimento dell’Organizzazione Giudiziaria da cui essi dipendono, chiedevano la condanna della Amministrazione convenuta al pagamento, in loro favore, “del trenta per cento (30%) delle differenze retributive tra la posizione economica attualmente posseduta e quella immediatamente superiore, con decorrenza 7.12.2002, oltre interessi e rivalutazione…o in subordine nella misura (maggiore o minore) e con la decorrenza che saranno determinate, in via equitativa, all’esito dell’istruttoria” (cfr. conclusioni del ricorso introduttivo); venivano allegati documenti, non venivano indicate circostanze né testimoni....