L’applicativo, oggetto del presente manuale, consente la gestione completa delle attività svolte all’interno degli Uffici Notifiche Esecuzioni e Protesti (UNEP).
Le funzioni generali presenti sono:
ma questo è un programma ministeriale?
Salve, potreste indicarmi quale direttiva del ministero rende obbligatorio l’uso di questo applicativo? Lo chiedo perchè ho seri dubbi in quanto nessuna modifica all’ordinamento è stata fatta in tal senso.
Non è un programma ministeriale ma privato. Non vi è nessuna direttiva ministeriale circa l’obbligatorietà e non è stata fatta nessuna modifica all’ordinamento.
volevo informarvi che presso l’unep della corte di appello di bari è stato attuato dal mese di agosto al mese di ottobre il nuovo programma ministeriale limitatamente ai biglietti di cancelleria. Stranamente il dirigente con nota di oggi 25/10/2011 ci ha comunicato che dal prossimo 02/11/2011 si ritorna al vecchio programma casalingo. non capisco come mai dopo che l’ammistrazione ha investito soldi dei cittadini per la formazione del personale che abbiamo regolarmente fatto e dopo che sono stati inviati per l’occasione 45 nuovi computer si deve eliminare questo programma ministeriale, invece di estenderlo a tutti gli altri tipi di atti. La corte di appello di Bari tace. In allegato le determinazioni del Dirigente UNEP. fatemi capire e sapere.
Si ribadisce che non si tratta di un programma ministeriale e non viene garantita l’assistenza. A reggio calabria si dovrebbero sborsare migliaia di euro per aggiornarlo. I soldi non sono stati spesi dall’amministrazione ma dalle singole regioni. E i relativi soldi non si sa bene come sono stati spesi.
caro collega, so bene che il progetto Ire ha avuto il contributo dalle regioni, ma sono sempre soldi dei cittadini. Poi mi fa piacere che ti preoccupi che non viene garantita l’assistenza o che si potrebbero spendere soldi per aggiornarlo, ma, dimmi quale programma di quella entità non ha bisogno di aggiornamenti e assistenza per migliaia di euro?. Preferisci il piccolo programma fatto in casa che se l’autore dovesse stancarsi di fare anche assistenza o dovesse andare via da Bari, dopo qualche mese saremo costretti tutti quanti a ritornare a fare gli amanuensi? Credi davvero che l’Unep possa spendere tanti soldi per un programma migliore o che il Ministero possa darti un altro prodotto. Penso sia giunto il momento di guardare avanti e di prendere quello che il convento passa, altrimenti peggio per noi.
Ho solo risposto alle domande fatte su questo forum. Il resto non mi riguarda. Saluti
per nicola ma non eravate stati voi a lamentarvi della inadeguatezza del programma? mi pare un pochino ipocrita criticare ora il dirigente che, dopo aver constatato la farraginosità dell’applicativo, ha deciso di desistere dall’applicarlo e di non farlo partire fintantochè non saranno risolti tutti i problemi. Circa i tuoi dubbi sui soldi spesi, comprendo la tua preoccupazione di cittadino ma non quella di esecutore di ordini.
per Jacopo, ritengo disarmante la tua ingenuità, credi davvero che un dirigente possa anteporre le lamentele di solo alcuni dipendenti o la lentezza e la farraginosità di un applicativo, alle prerogative di sicurezza,trasparenza, immodificabilità, controllo del proprio ufficio e del proprio operato. Io avrei preferito queste cose. A volte l’abito vecchio ci fà più comodo di quello nuovo, possiamo metterci una toppa senza che nessuno se ne accorga. Dai, fattela raccontare tutta. In tre mesi di gestione con il nuovo programma nonostante le lamentele, come accade per ogni innovazione, non si è creato alcun arretrato anche con personale ridotto, anzi si è lavorato in sincronia. Non ti sembra strano che altrove viene utilizzato senza tanti problemi in contesti anche più grandi di Bari, forse in quelle città i dirigenti sono meno sensibili e attenti del nostro.
e qui ti aspettavo! Siete stati bravi a tentare indurre il dirigente in errore per poi attaccarlo. Complimenti. Io non sono un ingenuo, ho troppa esperienza per commettere simili errori. Con dirigente il sottoscritto queste cose non sarebbero mai accadute. Quali sarebbero questi uffici in cui si usa senza tanti problemi? Uffici che fino a ieri utilizzavano ancora il calamaio? E’ del tutto logico che sullo spianato si costruisce più facilmente di dove si deve abbattere. La mia esperienza mi fa osservare che un applicativo WEB deve funzionare a mille per essere efficiente; prova a vedere applicativi tipo quello del censimento, quello si che è fatto con i controc....! Detto ciò, non ho nulla, in linea di principio, contro il GSU. Anzi! Mi limito ad osservare che per farlo funzionare a dovere abbisogna di seri interventi nella sua architettura, nei collegamenti e nella gestione. Cosa che, a mio avviso, manca totalmente.
Ho letto con interesse le varie considerazioni riguardo al GSU e credo siano doverose alcune considerazioni:
Il programma GSU nasce da una collaborazione tra il CNIPA (ora DIGIT PA), la Regione Basilicata, il Ministero della Giustizia, l’UNEP della Corte di Appello di Potenza. E’ stato collaudato da una commissione ministeriale e quindi è il programma ufficiale del Ministero. Infatti una successiva circolare ministeriale libera gli UNEP che usano tale programma dalla necessità di stampare i registri cartacei. Quanti volessero prendersi la briga di consultare le leggi in materia scoprirebbero che i SW devono assoggettarsi a rigide norme che vanno dalla sicurezza alla trasparenza al registro degli eventi ai sistemi di backup e tutta una serie di sicurezze. Inoltre è predisposto per interagire con il processo civile telematico, con il SIEGIC (registro informatico delle esecuzioni) con poste italiane e tutta una serie di altre opzioni. In sintesi è pensato è realizzato in modo da consentire un ruolo ed una centralità degli UNEP nel processo di digitalizzazione della giustizia. E’ chiaro che un SW che opera in quesa ottica non può essere il programmino fai da te il cui uso è però sub-iudice ed a rischio e pericolo di chi lo usa. Ma vi garantisco che viene usato, con soddisfazione, da tantissimi colleghi che non sono certamente dei superman. Per quanto riguarda l’assistenza è in corso una gara d’appalto per l’assistenza di tutti i programmi ministeriali ivi compreso il GSU e quindi anche questo problema sarà a breve risolto. Come al solito gli inizi possono sempre presentare dei problemi. Per questo vi è un gruppo di lavoro ministeriale al quale potrete rivolgervi. Non entro nel merito di singole questioni locali per ovvi motivi.
Come componente del gruppo di lavoro sono a disposizione potrete scrivermi all’indirizzo pasquale.digioia@giustizia.it o telefonarmi ai nn. 0971-472233/491900.
Un sereno anno nuovo