Vi evidenziamo nuovamente il DPEF 2010/2013, con preghiera di prestare particolare attenzione all’allegato riguardante i Ministeri e, più precisamente, le pagine 23/25 dell’allegato.
Interessante che il Governo si sia finalmente posto l’obiettivo della valorizzazione delle risorse umane ed abbia previsto anche il reperimento di fondi per consentire il passaggio tra le aree.
Ovviamente, qualcuno leggerà questo intervento con la consueta miopia e magari farà i soliti proclami, ma il nostro obiettivo è di riuscire finalmente a colmare il gap che abbiamo con gli altri Dipartimenti della Giustizia.
Presentato in Parlamento il documento di programmazione economico-finanziaria 2010-2013 che contiene le previsioni del Governo sull’andamento dell’economia del Paese, le stime di crescita e le indicazioni di politica economica e finanziaria per i prossimi anni. Sulla base di tale documento sarà impostata la manovra di bilancio e la legge finanziaria.
Per quanto riguarda il settore pubblico, nel documento è richiamata espressamente la necessità di rinnovare i contratti pubblici, sulla base delle procedure e modalità contenute nell’accordo del 30 aprile scorso.
Le risorse per i rinnovi contrattuali del pubblico impiego saranno dunque determinate previa concertazione con le OO.SS., con le modalità previste negli accordi sul nuovo modello contrattuale, sulla base dell’indice IPCA come individuato dall’ISAE per il triennio di riferimento:
2010 2011 2012
I.P.C.A.
1,8 % 2,2 % 1,9 %
Per quanto riguarda la contrattazione integrativa, nella stessa sede di concertazione saranno individuate le eventuali risorse da utilizzare, che potranno essere integrate con una quota fino al 30% dei risparmi sui costi di funzionamento, derivanti da processi di riorganizzazione.